APPUNTI SULLA STORIA DELLA CRITICA LETTERARIA FOSCOLIANA: II: 1824 - 1827

L'avida, caratteristiea assimilazione foscoliana dei testi altrui ri sulta meno organizzata che altrove nelle Epoche della lingua italiana: per cui l'origine di troppe frasi si denuncia crudamente: Muratori o Baretti o Gravina o Cesarotti; anche se il Foscolo le assume con fun zione piu specificatamente e esclusivamente letteraria. Ma non tutte le suggestioni sono fecondamente utilizzate, e la citazione isolata po trebbe far supporre sviluppi che non esistono in effetti. Nell'Introduzione il Foscolo tenta di fissare alcuni principi esteti ci ai quali appoggiare la successiva trattazione linguistica \ ma e si