Acromegalia ed ecografia: uno sguardo nel profondo

La sempre piu vasta disponibilita e il maggior potere diagnostico delle indagini ultrasonografiche nel rivelare i segni delle numerose comorbidita e complicanze dell’acromegalia, anche quando non ancora diagnosticata, possono contribuire a ridurre il frequente ritardo diagnostico. La cardiomiopatia acromegalica puo essere precocemente rivelata dall’ecocardiogramma, come l’aterosclerosi, dallo studio dell’intima. La visceromegalia, il gozzo multinodulare, la rigidita dei parenchimi, steatosi epatica, colelitiasi, polipi della cistifellea, cisti renali, nefrolitiasi e ovaio policistico, sono alcune delle alterazioni evidenti all’ecografia. L’ecografia muscoloscheletrica e neuronale puo evidenziare aumento dello spessore della cartilagine articolare, ridotta mineralizzazione ossea e l’aumento del diametro delle fibre nervose. La conoscenza di tali evidenze ecografiche anche da parte dei numerosi specialisti non endocrinologi potrebbe contribuire alla riduzione del ritardo diagnostico nell’acromegalia.