Paesaggi agricoli urbani : una proposta progettuale per l'ex caserma M.Ar.Di.Chi.

2017 
INTRODUZIONE A partire dall'ultimo decennio del Novecento, si e avviato in Italia un processo di dismissioni beni militari considerati "inutili" dal Ministero della Difesa. I motivi che hanno causato q trasformazione sono numerosi e complessi, interni ed esterni al sistema infrastrutturale e log della difesa nazionale. La modificazione dell'assetto logistico delle Forze Armate ha spinto a razionalizzare la presenza militare sul territorio, concentrando le forze in un numero minore di aree meglio attrezzati garantire maggiore flessibilita operativa e l'uso di tecnologie evolute. In concomitanza con la riorganizzazione delle Forze Armate e grazie alla considerevole riduzione delle numerose aree operative, non piu idonee alle attivita della difesa, sono state abbandonate mentre, viceversa, altri siti militari dovranno essere potenziati. In merito a questo, l'Unione Europea ha richiesto l'adeguamento del Paese ai parametri economici comunitari e l'avvio di politiche di riduzione del debito pubblico, ottenuta anche mediante un migliore utilizzo del patrimonio dello Stato. Quindi, a partire dal 1997, e iniziata una politica di dismissioni dei beni immobili del Paese, compresi i beni militari, finalizzata ad un migliore uso e ad una gestione piu produttiva del patrimonio demaniale, alla valorizzazione e rifunzionalizzazione; degli insediamenti e al conseguente recupero di risorse finanziarie non adeguatamente sfruttate poiche costruire parti di citta ex novo, cancellando tutte le tracce del passato di quel territorio, porta in se il rischio di creare luoghi privi di memoria e d'identita, valori questi che sono i presupposti della cultura occidentale e che sono legati alle istanze materiche dei luoghi e delle fabbriche.
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