Osteoporosi nelle malattie gastroenteriche

Una riduzione piu o meno marcata della densita minerale ossea (BMD) puo talvolta comparire in corso di varie malattie gastrointestinali, epatobiliari e pancreatiche, sia per il ridotto assorbimento di calcio e di vitamina D, sia per una significativa perdita fecale di calcio e di calcidiolo. La sua prevalenza e la sua tipologia variano con la durata, il tipo e la severita del malassorbimento, e anche la sua importanza clinica si correla con la causa e con la gravita della patologia di base. Con sempre maggior frequenza si osservano quadri clinici in cui la sintomatologia propria del malassorbimento e talora assai sfumata e in cui l’osteoporosi ol’osteopenia possono rappresentarne il primo indicatore significativo: la loro patogenesi prende origine da uno stato di ipocalcemia cronica che determina una maggiore increzione di paratormone (PTH), che a sua volta induce un maggiore riassorbimento osseo e, di conseguenza, una demineralizzazione scheletrica; a livello renale l’iperincrezione paratiroidea determina una maggiore escrezione di fosfati, una riduzione della calciuria e una piu elevata produzione di 1,25(OH)2D3.