Efficacia di un collutorio e un dentifricio nella gestione della malattia parodontale. Studio clinico-microbiologico monocentrico

Riassunto Obiettivi La malattia parodontale riconosce nella flora batterica il primum movens della complessa cascata patogenetica che la contraddistingue. Controllare e riconoscere tali microrganismi e alla base del trattamento dei pazienti affetti da tale patologia. Materiali Sono stati arruolati 25 pazienti di cui 15 affetti da malattia parodontale e 10 soggetti controllo. Per ciascuno di essi sono stati monitorati gli indici clinici della malattia parodontale (PPD, CAL, PI, GI, BI) e quelli microbiologici utilizzando metodiche colturali classiche e metodiche PCR. I risultati sono stati valutati dopo 2 settimane, 2 mesi e 4 mesi. Nel gruppo studio i pazienti hanno impiegato come presidi di igiene domiciliare un collutorio e un dentifricio. Risultati e Conclusioni Il risultato ottenuto sugli indici clinici ha evidenziato un netto miglioramento degli stessi principalmente nel gruppo studio. Le forme batteriche piu sensibili al trattamento proposto sono state le forme cocciche aerobie, basilari nell’innescare la formazione del biofilm batterico che preclude alla malattia parodontale. Buona efficacia si e anche notata su forme anaerobie quali P. gingivalis e F. nucleatum . Valutare l’efficacia di presidi mirati e adeguati, congiuntamente alle classiche metodiche di igiene professionale e domiciliare nel determinare il mantenimento dello stato di salute parodontale attraverso il controllo dell’infezione batterica.