Spettroscopia di fourier ad alta risoluzione nel lontano infrarosso della stratosfera

La stratosfera emette in modo significativo nelle regioni spettrali del lontano infrarosso e del submillimetrico: l’analisi spettroscopica di questa emissione e un valido strumento per il telerilevamento della costituzione chimica della stratosfera. Le misure vengono fatte comodamente da una piattaforma di osservazione ad alta quota quale un pallone stratosferico, usando una tecnica di osservazione al lembo. La presenteNota riferisce sul lavoro svolto a partire dal 1978, con l’impiego di uno spettrometro di Fourier trasportato a circa 40km di altezza da un pallone e operante in ampie bande spettrali tra 7 e 200cm-1 (tra 1400 e 50 micron), con una risoluzione nominale di 3.3. 10-3 cm-1. I profili verticali di concentrazione di numerose specie chimiche rare, misurate simultaneamente, sono stati ricavati confrontando, con una procedura di adattamento globale non-lineare(non-linear global-fit), gli spettri ottenuti per trasformata degli interferogrammi sperimentali con spettri sintetici calcolati tenendo conto della base dati spettroscopica, del modello atmosferico, delle condizioni geometriche di osservazione e degli effetti strumentali.