LA COOPERAZIONE IN ITALIA NEL 2008

Nonostante la crescita d’interesse per l’impresa cooperativa le conoscenze sulle reali dimensioni economiche, occupazionali e sociali del movimento cooperativo, sia a livello internazionale che per i singoli paesi, rimangono molto scarse e frammentarie. In Italia enti ed istituzioni (Istat, Confcooperative, Legacoop, Unioncamere) si occupano da diverso tempo di studiare la consistenza del movimento cooperativo. Gli studi prodotti, nella maggior parte dei casi, fanno tuttavia riferimento a contesti specifici, a particolari tipologie o a campioni limitati d’imprese. Mancano ancora analisi aggiornate delle dimensioni complessive del fenomeno in grado di quantificarne, con ragionevole precisione, la capacita di creare reddito e occupazione e di seguirne l’evoluzione. Partendo da queste premesse il presente studio intende offrire un quadro attendibile e disaggregato della cooperazione in Italia nel 2008, evidenziando le dimensioni economiche e occupazionali del fenomeno. Quest’analisi si inserisce nel piu ampio lavoro di ricerca che sta conducendo l’istituto di ricerca Euricse (European Research Institute on Cooperative and Social Enterprises, www.euricse.eu) attraverso lo sviluppo di un osservatorio sulla cooperazione e ha l’obiettivo di analizzare il ruolo della cooperazione in Italia.