Sulla pressione del tessuto sottocutaneo nella gravida

L’ A., usando un metodo manometrico diretto, ha determinato in 40 donne la pressione del tessuto sottocutaneo in corrispondenza dell'area pretibiale. Furono riscontrati i seguenti valori: donne normali 8—16 mm. di H2O gravide normali 18-46 mm. di H2O gravide con edemi senza albuminuria 60-140 mm. di H2O. La pressione tissure corrisponde praticamente all’entita del liquido interstiziale raccolto. L’ A., dopo aver sottolineato che l'aumentata permeazione nella gestante dipende, oltre che da un’eventuale modificazione nella permeabilita capillare difficilmente valutabile, anche da un aumento della filtrazione liquida attraverso la parete capillare, dalla distensibilita dei tessuti circostanti e dal ritmo con cui il liquido interstiziale viene eliminato dal tessuto dimostra che le variazioni della pressione arteriosa non hanno alcun effetto sull’ entita della filtrazione, mentre la stasi venosa, ottenuta con i cambiamenti della positura e con la compressione a mezzo di bracciale di gomma, influenza l’entita della permeazione. Fa presente inoltre che l’entita della pressione tissulare non ha soltanto il valore di una semplice constatazione dello stato di edema o di preedema, ma rappresenta, a sua volta un importante fattore, che influenza il movimento idrico tra lume capillare e spazi tissulari, in quanto per progressivi aumenti di liquido filtrato si hanno progressive resistenze ad un’ulteriore filtrazione.