Sindrome nefrosica steroido-resistente trattata con acth
2010
Conclusioni: glomerulonefrite proliferativa mesangiale. La paziente e stata quindi trattata con terapia steroidea per tre mesi (prednisone 1.0 mg/kg/die) senza ottenere modificazioni della proteinuria. Inoltre alla paziente e stata prescritta la terapia comprendente Ramipril 5 mg, Lansoprazolo 30 mg, Atorvastatina 10 mg. A distanza di un anno, persistendo il quadro di sindrome nefrosica conclamata, nel dicembre 2006 la paziente ha iniziato terapia con ACTH alla dose di 1 mg i.m. alla settimana. Nel corso della terapia abbiamo osservato una lenta e progressiva riduzione della proteinuria che si e dimezzata dopo 4 mesi di terapia, passando da 10 a 4,2 g/24 ore. Successivamente la proteinuria ha continuato a ridursi fino a valori di 0,8 g/24 ore al termine del ciclo di 1 anno di terapia. Nel periodo successivo al trattamento si e verificata un’ulteriore riduzione della proteinuria, fino al raggiungimento di una remissione completa dopo 9 mesi dal termine del ciclo (0,08 g/24 ore). Tale remissione si e mantenuta fino a 2 anni dal termine del trattamento (Fig. 1). Contemporaneamente alla riduzione della proteinuria si e assistito alla normalizzazione dei valori di albuminemia (Fig. 2). Contestualmente si e avuto il miglioramento del quadro lipidico (Fig. 3). La funzione renale, espressa come clearance della creatinina, si e mantenuta nella norma durante e dopo il trattamento. Il farmaco e stato ben tollerato e non si sono verificati effetti collaterali attribuibili alla terapia con ACTH. La paziente ha sempre proseguito la terapia con ACE inibitore e statina, anch’essa sospesa dopo l’ottenimento della remissione completa della sindrome nefrosica. Caso clinico
Keywords:
- Correction
- Source
- Cite
- Save
- Machine Reading By IdeaReader
9
References
0
Citations
NaN
KQI