Ricerche sui rapporti tra sangue e liquido di edema nella gestante

1946 
In gestanti normali ed in gestanti con affezioni edemigene (edemi puri, nefropatie gravidiche anipertoniche, nefropatie ipertensive), gli AA. hanno determinato nel sangue e nel trasudato sottocutaneo (liquido di bolla, edema) cloruri, glucosio ed urea allo scopo di stabilire i rapporti esistenti tra sangue e liquido interstiziale. Essi hanno costantemente riscontrato, come in ricerche analoghe eseguite fuori dalla gravidanza, un maggiore tenore di queste sostanze nel liquido rispetto al sangue; ma nella gravidanza questa differenza e particolarmente notevole per i cloruri e per l'urea e rappresenta percio un dato caratteristico della composizione del liquido interstiziale, oltre che una conferma della ritenzione tissulare di urea e di cloruri da parte dell'organismo della gestante. Dai risultati ottenuti emergono tre elementi fondamentali, che caratterizzano i rapporti tra sangue e trasudato sottocutaneo, e cioe il comportamento della parete capillare come membrana semipermeabile, nel senso che tra sangue e trasudato si viene a stabilire un equilibrio di membrana secondo Donnan, che spiega la ragione per cui nel liquido il tasso di sostanze diffusibili e superiore a quello del sangue; un'azione, che potrebbe definirsi di massa, per cui ad un maggiore tenore di sostanze diffusibili nel sangue corrisponde un maggior tenore nel liquido; un'azione vitale, esercitata dalla parete capillare, nel senso che l'eccesso di sostanze diffusibili nel liquido e tanto meno cospicuo quanto piu il tasso ematico e elevato, e viceversa. A parte questi tre fattori fondamentali e costanti ve ne sono altri variabili ed in rapporto con la gravita della forma edemigena, con alterazioni metaboliche individuali, che influiscono anch'esse sulla formazione, sulla composizione e sull'ulteriore evoluzione dell'edema.
    • Correction
    • Source
    • Cite
    • Save
    • Machine Reading By IdeaReader
    0
    References
    0
    Citations
    NaN
    KQI
    []