The use of brick in Diocletian’s Palace at Split

italianoSebbene un calcare locale di alta qualita fosse il materiale strutturale primario per gli edifici monumentali della Dalmatia, nel palazzo imperiale di Spalato altri materiali da costruzione – laterizi, malta e cementizio – ebbero ruoli importanti, specialmente in punti dove non ci si aspetterebbe di trovarli. Il laterizio fu utilizzato nell’opus testaceum delle murature, volte e cupole o in loro porzioni. Normalmente, in una struttura di opus mixtum il laterizio fu impiegato regolarmente nei piani di orizzontamento, per gli stipiti di porte e finestre, nonche per altri dettagli che richiedevano speciale attenzione: le reni delle volte a crociera, le porzioni inferiori degli edifici termali, le pilae degli ipocausti, absidi, nicchie semicircolari, ecc. A dispetto della forte tradizione locale della costruzione in pietra, il laterizio fu usato per incrementare la velocita di costruzione e rispettare i tempi ristretti del completamento dell’opera, nonche per costruire le strutture piu impegnative, come la cupola del Mausoleo, dove era richiesta una conoscenza tecnica specializzata. L’uso di laterizi su larga scala era possibile solo in un progetto imperiale che poteva fornire i sostanziali apporti di materiale e di manodopera specializzata. E probabile che l’architetto e la maggior parte degli operai, che gia avevano lavorato usando il laterizio per realizzazioni architettoniche complesse, siano venuti dalle province orientali dell’impero. EnglishAlthough local high quality limestone was the prime structural material for monumental Roman buildings throughout Dalmatia, in the imperial palace at Split other building materials – brick, mortar and concrete – had important roles, especially in places where they were not expected to be seen. Brick was used in the opus testaceum technique for building walls, vaults and domes, or their parts. Typically, in an opus mixtum structure, brick was regularly used for bonding courses, for door and window jambs and arches, and for other details that require special care: springing of cross vaults, lower parts of bath buildings, pilae of hypocausts, apses, round niches etc. In spite of the strong local tradition of building in stone, brick was used to increase the speed of construction to meet the severe deadlines for its completion, and for building the most demanding structures, such as the dome of the Mausoleum, where a specialized expert technical knowledge was required. The use of brick on a large scale was possible only in an imperial project, which could provide for substantial import of materials and of skilled workforce. It is probable that the architect and the majority of builders working on more complex architectural features using brick came from the eastern provinces of the empire.