Il pensiero rimuginante: Cassano e i suoi titoli

Quando il particolare personaggio umano che e il lettore di saggi si avvicina a un libro, deve essere sedotto. Cioe – fuori di correttezza etimologica – portato a immaginare. Occorre che la sua mente dilati l’interesse dall’oggetto generico (la saggistica) all’oggetto specifico (“quel” determinato libro), usufruendo di una rete di riferimenti che chiamiamo immaginario. Nel lettore di saggi, il network dei rimbalzi mentali nasce a partire dalla copertina, il cui focus e nel titolo. Cio non vuol dire che un’eventuale immagine di copertina sia puramente accessoria, ma ne esistono moltissime costituite solo di parole, cioe unicamente da un titolo, talvolta accompagnato da un sottotitolo. E il titolo che resta scolpito nell’immaginario individuale, riuscendo talvolta a imporsi anche nell’immaginario collettivo. Franco Cassano lo sapeva bene, e ci lavorava alacremente.