Riabitare e Riabilitare i Luoghi: Tessiture Ecologiche e Poetiche in Gianni Celati e Franco Arminio

2021 
Attraverso la lettura di Verso la foce di Gianni Celati e Vento forte tra Lacedonia e Candela. Esercizi di paesologia di Franco Arminio, l'articolo vuole mettere in luce alcuni espedienti letterari utilizzati dagli scrittori per attuare una pratica narrativa di riabitazione e riabilitazione del luogo. Rifacendosi alle teorie di alcuni pensatori contemporanei sostenitori di una nuova visione del mondo che ribalti l'assolutismo antropocentrico e ripensando cosi i ruoli tra osservato ed osservante, si mostrera come il referente-luogo non si limiti piu a svolgere una funzione meramente descrittiva all'interno dei romanzi ma rivendichi invece una azione testuale significativa, diventando protagonista. Servendoci inoltre di una rilettura dello Zibaldone di Giacomo Leopardi, verranno presi in esame due dispositivi narrativi impiegati dagli autori nella costruzione dei loro romanzi di attraversamento orizzontale; prima per mezzo dell'immersione attiva, poi attraverso la poetica del riscatto, lo studio teorizza una tendenza estetica-ecologica ormai sempre piu varia e necessaria negli autori contemporanei che abbia il compito di risvegliare nel lettore un senso di appartenenza e di ascolto verso l'ambiente, il marginale, i dimenticati.
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