Parallelismi, riflessi e incidenza degli avvenimenti del contesto mediterraneo in Italia

La storia del V secolo in Italia si inserisce nei contemporanei vasti processi che si svolgono in tutta l'area mediterranea. La presenza di Atene sulla scena occidentale costituisce un fatto di capitale importanza. Erede della politica « panionica » in Italia, gia con Temistocle, ma sempre piu, in seguito, con Cimone e Pericle, e fino all'ultima spedizione di Sicilia, Atene apre in questa area nuove prospettive « panelleniche ». La ricerca, sotto la spinta e la crescita del demos, di nuovi mercati granari, lo stabilimento di complesse relazioni di carattere politico, economico e culturale, sia con le poleis italiote e siceliote, che con i rappresentanti dei popoli indigeni, hanno molteplici riflessi e profonde incidenze sulle varie situazioni locali. I fattori analizzati sono : la promozione di nuovi mercati privilegiati, come la Campania e la valle padana; la destabilizzazione, indotta dalla presenza di questi mercati, di antichi rapporti tra citta e campagne, tra popoli e poleis, in una serie di spinte e controspinte etniche e sociali; l'attuazione di progetti politico-culturali che tendono al superamento delle arcaiche realta coloniali. Essi sono visti nella loro scansione evenemenziale e nella dialettica conflittuale delle varie situazioni venute a determinarsi, illustrando il ruolo eminente di Atene nella crisi e le trasformazioni del V secolo in Italia.